sabato 14 marzo 2009

Fuochi Capodanno


Dopo mesi torno a parlare, ancora di fuochi artificiali. prima di tutto ringrazio Ennio per l'interesse per le mie farfallette & bestie varie (correggerò presto gli errori, lo prometto!).
Quanto alle foto di Capodanno, sono andata in piazza apposta, sfidando vari problemucci compresi raudi lanciati a altezza d'uomo (your mother....!!). Questo perché a Piombino i fuochi di Capodanno sono i più belli, e a Piazza Bovio non si può resistere, specie se ci sono di mezzo i fuochi.
In questo caso ho usato, con la Nikon D40, una sensibilità ISO variabile fra 800 e 1600 (a seconda della grandezza del fuoco come lo percepivo -- ne facevano vari di seguito) e della luminosità.
E' stata una piccola battaglia, perché la macchina si incantava, all'inizio. Ho fatto varie foto "prova" con i lampioni prima di concentrarmi sul fuoco, o meglio prima che i fuochi partissero.

Credo, dopotutto, che non siano venuti male. Le architetture accanto al fuoco sono state valorizzate, così come il riflesso sul mare.
Come modo di esposizione ho dato priorità ai tempi, perché volevo scattare le foto abbastanza velocemente (in modo che lo scatto non facesse "tremolare" il fuoco, anche perché era vento, non avevo il cavalletto e la gente intorno faceva un atroce casino). Il tempo che mi è risultato consono è stato: 1/30 sec, F minimo 3 massimo 13.
Ammetto di non aver fatto particolarmente caso all'inquadratura... infatti la maggior parte delle foto poi ho dovuto ritagliarle, e di aver scattato molto "a raffica". Certi effetti sono quindi un po' casuali, ma per i fuochi non è banale calcolare, soprattutto tenendo la macchina a mano e con la confusione (e il vento gelido) che avevo intorno.