lunedì 18 gennaio 2010

Il filtro degradante

Sempre leggendo per riviste e libricini ho scoperto l'esistenza del filtro degradante, che nonostante il nome faccia pensare che immetta "monnezza" nelle foto (battuta stupida)è in realtà uno strumento molto utile.
Si tratta di un filtro grigio, non colorato, a lastrina, con una parte trasparente ed una grigia. Ce ne sono di diversi toni dal grigio chiaro a quello più scuro (devo ricordarmi di andare a comprare il secondo, e mi daranno già per dispersa).
Deve essere messo in un apposito portafiltri davanti all'obbiettivo, e la parte scura deve essere posizionata dalla parte del cielo, mentre quella trasparente verso la terra. E' utile soprattutto la sera, con il cielo ancora luminoso e la terra già in ombra.
Esempio senza filtro:

Il cielo risulta grigiastro, forse anche troppo luminoso, le case sottoesposte. Non è il massimo del paesaggio ma ovviamente si tratta di un esperimento. Se avessi esposto più sul cielo sarebbe venuta ancora peggio, con tutte le case nere.
Utilizzando il filtro è possibile evitare in parte la sottoesposizione della terra e soprattutto di "bruciare" il cielo.
L'uso per cui io l'ho comprato è essenzialmente la sera, ma può essere utilizzato anche di giorno (quando mi sarò ricordata di andare a prendere quello più chiaro, sempre che il negozio non l'abbia già venduto a altri).
Qui l'esempio delle stesse case con lo stesso cielo, alla stessa ora dello stesso giorno, scattate usando il filtro:

Devo dire che quando ho visto le foto sullo schermino LCD della macchina ho pensato di aver comprato un oggetto inutile, o di non averlo saputo usare, perché la differenza sembrava poca. Ho avuto una bella sorpresa, invece, quando le ho scaricate. Viste ingradite sul computer queste foto sono un'altra cosa. Credo che mi porterò il filtro tutte le volte che mi verrà in mente di scattare qualche foto al tramonto senza voler prendere il resto come silhouette oppure se voglio usare tempi lunghi.
Da segnalare che i filtri degradanti non sono solo grigi come quello che ho preso io (ho insistito perché lo volevo proprio grigio, cioè neutro).
Ce ne sono anche di vari colori, e non solo a lastrina. Per ora crdo che userò il grigio, perché dà alle scene un effetto più naturale.
Esempi di filtri colorati in link: ESEMPIO

3 commenti:

Unknown ha detto...

Dear Laurina,

Apologies for the comment at this point on your blog but I cannot find any other way of contacting you.

I would like to discuss using your photo Silken in a design. I notice that it has restricted use and would like to discuss this with you to see if it is possible to use your photo.

Best wishes,

Keith

laura ha detto...

Hi Keith I can't find you I fear. Of course you can use my photo. You just have to write on your design who originally made the picture.

Unknown ha detto...

Hi Laura,

If you contact me on keith.whitelam@gmail.com I will explain the project so that you are happy with the use of the photo. Of course, you will be given full credit.

Best wishes,

Keith